Passa ai contenuti principali

Serie tv americane, in arrivo



Un anno fa andò in onda l'ultima puntata di Lost la serie che ha scatenato una forte passione nei cultori di questo genere televisivo al limite dell'ossessione, tanto da indurre i fans a svegliarsi all'alba, me compreso, per poter vedere l'ultimo episodio appena trasmesso in America.
Ora siamo in attesa di un nuovo cult ed a settembre si riparte, i network hanno lavorato a diverse novità, alcune molto interessanti; a me piacciono:

Awake : Un ispettore di polizia, in seguito a un incidente stradale, si trova proiettato a vivere contemporaneamente due realtà diverse: nella prima ha perso la moglie, nella seconda il figlio.
Quando elementi delle due realtà cominciano a convergere tra loro, diventa quasi impossibile scoprire quale delle due è quella vera.



Alcatraz: Il nuovo progetto televisivo di JJ Abrams, già creatore di Lost.
Ambientata nella famosissima isola-carcere nella baia di San Francisco che ha già ispirato molti film, la serie inizia con la riapparizione di venti detenuti che trent’anni prima erano misteriosamente scomparsi.
Misteri e fantascienza, elementi cari a Abrams, più la presenza di Jorge Garcia (Hugo/Hurley in Lost).


Commenti

Post popolari in questo blog

Limonov di Emmanuele Carrère

Il libro è uscito nel 2012, è stato un caso letterario, scelto da "Repubblica" e dal "Corriere della sera", come il miglior libro, ha vinto la XV edizione del premio Malaparte e in Francia il premio Renaudot . È una biografia romanzata su Eduard Limonov , pseudonimo di Eduard Veniaminovich Savenko , scrittore e politico russo che, qualche giorno fa, ha compiuto 71 anni. Prima del bestseller di Emmanuel Carrère, nessuno lo conosceva, se non in Russia. Quando Carrère gli ha chiesto un parere sul libro, ha risposto così: «Non te lo dico. Forse un giorno te lo dirò o forse non te lo dirò mai. È meglio così». 

Non luogo a procedere di Claudio Magris

Nei romanzi storici realtà e finzione si alternano, si mischiano; accade anche nell’ultimo libro di Magris . Il protagonista, che non viene mai nominato, è ispirato a Diego de Henriquez , nome poi italianizzato in   Diego de Enriquez, fu uno studioso e collezionista triestino di cimeli soprattutto bellici.  Enriquez fu un archivista della guerra, non perché amava i suoi orrori, ma, al contrario riteneva la pace il bene sommo dell’umanità, convinto che il Museo “ Centro internazionale abolizione guerre e per la fratellanza universale e per l’abolizione del male e della morte dal passato e dal futuro, a mezzo dell’invenzione del tempo quale conseguenza dello svincolamento dallo spazio-tempo ”, potesse essere un potente modo per ricordarlo. Il Museo venne realizzato dopo la sua morte, avvenuta in circostanze misteriose il 2 maggio 1974 , durante un incendio notturno sviluppatosi in uno dei suoi depositi. Diverse sono state le inchieste ma non hanno portato da nessun...

XXI secolo di Paolo Zardi

Un venditore di depuratori d’acqua, che vende porta a porta, ogni giorno svolge il proprio lavoro con dedizione avendo come scopo la serenità della famiglia. Una moglie e due figli, Miriam e Marco. Eleonore in seguito ad un ictus va in coma e il marito, casualmente, scopre un cellulare della moglie del quale ignorava l’esistenza, e nella scheda SD delle foto di lei nuda. Chi era veramente la donna che aveva sposato e che si prendeva cura dei suoi figli?  Lui, il suo nome nel romanzo non viene mai rivelato, è costretto a fare i conti con la sua vita. Ambientato in un futuro prossimo del XXI secolo ormai decadente, il romanzo ci interroga sulle relazioni che viviamo abitualmente e dietro le quali si nasconde altro; un estraneo rispetto a ciò che si credeva di conoscere.  L’idea del romanzo è nata nell’autore da una notizia di cronaca nera che lo aveva colpito. Una donna, impiegata in una piccola ditta di pulizie era stata uccisa a casa sua; da principio si è ...